Abbandono dei cani: cosa fare? Guida completa in 7 passi

La bella stagione è iniziata, ma porta con sé un problema ancora irrisolto: l’abbandono dei cani.

Abbandonare un cane, così come qualsiasi altro animale domestico, è un comportamento previsto e punito dall’articolo 727 del Codice Penale.

Ma cosa fare se siamo noi a trovare un cane abbandonato? 

In questo articolo, vediamo le azioni da intraprendere, in sicurezza e legalità, se ci si trova di fronte a un cane abbandonato.

  1. Valutare la situazione: quando ci si trova di fronte a un cane abbandonato, è essenziale valutare attentamente la situazione per garantire la propria sicurezza e quella dell’animale. Osservate il cane da lontano e fate attenzione al suo comportamento. Potrebbe essere spaventato, aggressivo o in evidente stato di disagio. Prima di avvicinarvi, valutate se il cane potrebbe rappresentare una minaccia per voi o per gli altri presenti.

  2. Chiamare le autorità competenti: una volta valutata la situazione, è importante contattare le autorità competenti, come la polizia locale o il servizio di controllo degli animali del vostro comune. Comunicate loro la vostra posizione, descrivendo il cane e la situazione in modo dettagliato. Le autorità avranno le competenze necessarie per gestire l’emergenza e prenderanno le misure appropriate per proteggere il cane.

  3. Contattare un rifugio o un’associazione di volontariato per animali: oltre a segnalare il caso alle autorità competenti, potete anche contattare un rifugio per animali locale o un’associazione di volontariato dedicata al benessere degli animali. Queste organizzazioni potrebbero essere in grado di fornire assistenza immediata o di suggerire le migliori azioni da intraprendere. Alcuni rifugi possono anche offrirvi temporaneamente un ricovero sicuro per il cane, se necessario.

  4. Non tentare di catturarlo: A meno che non siate esperti nella gestione dei cani abbandonati o randagi, non tentate di catturare o maneggiare l’animale da soli. Il cane potrebbe essere spaventato, traumatizzato o malato, e potrebbe reagire in modi imprevedibili. Lasciate che gli esperti si occupino di lui per garantire la vostra sicurezza e quella del cane stesso.

  5. Offrire acqua e cibo: in attesa dell’intervento delle persone competenti, potete fornire acqua e cibo al cane abbandonato, se possibile e in sicurezza. Mettete a disposizione dell’animale una ciotola d’acqua pulita e del cibo. Evitate di avvicinarvi troppo al cane o di forzarlo ad accettare il cibo, ma lasciate che sia lui a decidere se avvicinarsi o meno. Ricordatevi che il cane potrebbe essere affamato e assetato, quindi offrite solo quantità moderate di cibo e acqua.

  6. Documentare la situazione: Per supportare il lavoro delle autorità competenti e delle organizzazioni animaliste, documentate la situazione fotografando o filmando il cane abbandonato. Scattate foto o registrazioni che mostrino chiaramente le condizioni in cui si trova l’animale e la sua posizione. Queste prove saranno utili nell’identificazione del cane e nel processo legale, se necessario.

  7. Diffondere l’informazione: potreste diffondere l’informazione sul cane abbandonato tramite i social. Condividete foto e dettagli sui social media, in gruppi dedicati agli animali o sul vostro blog personale. Questo contribuirà ad aumentare le possibilità di trovare il proprietario originale o di individuare persone interessate ad adottare il cane. Assicuratevi di includere informazioni sul contatto delle autorità competenti per chiunque sia interessato ad aiutare.

Trovare un cane abbandonato può essere un’esperienza commovente e sconcertante, ma agire correttamente è fondamentale per garantire il benessere dell’animale. Ricordate sempre di mantenere la calma, non mettere in atto azioni avventate ed avvertire immediatamente le autorità e gli enti competenti a fornire assistenza.

Con queste semplici azioni è possibile far si che il problema dell’abbandono venga arginato e si limitino i pericoli che può correre un animale abbandonato ed abituato alla sicurezza delle cure domestiche.