I serial killer più famosi della storia: profili e modus operandi
L’essere umano è in grado di commettere orrori impensabili, tra questi c’è l’omicidio seriale.
I serial killer sono soggetti che commettono più omicidi con un intervallo di tempo variabile tra un delitto e l’altro. Questi individui si distinguono per il modo in cui agiscono e per le motivazioni che li spingono a commettere i loro crimini. In questo articolo, parleremo degli assassini seriali più famosi della storia e analizzeremo i loro profili e i loro modi operandi.
1. Jack lo squartatore
Cominciamo con uno dei casi più famosi nella storia degli omicidi seriali: Jack lo squartatore. Tra il 1888 e il 1891, questo serial killer uccise almeno cinque prostitute nell’East End di Londra. Jack lo squartatore mutilava i loro corpi e lasciava indizi sulle scene del crimine, come messaggi scritti con il sangue delle vittime. Nonostante la grande attenzione della polizia e della stampa dell’epoca, Jack lo squartatore non fu mai identificato.
2. Ted Bundy
Ted Bundy è uno dei più famosi serial killer degli Stati Uniti. Tra il 1974 e il 1978, Bundy uccise almeno 30 donne in diversi stati americani. Bundy attirava le vittime con la sua affabilità e il suo aspetto attraente, poi le rapiva, violentava e uccideva. Dopo il suo arresto, Bundy riuscì a fuggire due volte dal carcere prima di essere giustiziato sulla sedia elettrica nel 1989.
3. Jeffrey Dahmer
Jeffrey Dahmer è conosciuto come il “cannibale di Milwaukee”. Tra il 1978 e il 1991, Dahmer uccise e mutilò almeno 17 uomini e ragazzi. Dahmer selezionava le sue vittime tra gli omosessuali e le minoranze etniche e le attirava a casa sua con la promessa di soldi o alcolici. Una volta lì, le uccideva, mutilava e in alcuni casi anche mangiava i loro resti. Dahmer fu arrestato nel 1991 e ucciso in carcere nel 1994.
4. John Wayne Gacy
John Wayne Gacy è noto come il “pagliaccio assassino”. Tra il 1972 e il 1978, Gacy uccise almeno 33 ragazzi e giovani uomini. Gacy rapiva le sue vittime e le portava a casa sua dove le torturava, violentava e uccideva. Successivamente seppelliva i corpi delle sue vittime sotto casa sua o li gettava in un fiume vicino. Gacy fu arrestato nel 1978 e giustiziato nel 1994.
5. Aileen Wuornos
Aileen Wuornos è l’unica donna in questa lista. Tra il 1989 e il 1990, Wuornos uccise sette uomini in Florida. Wuornos affermò di aver ucciso i suoi clienti mentre lavorava come prostituta per difesa personale. In realtà, sembra che abbia ucciso gli uomini per rubare loro i soldi e le auto. Wuornos fu arrestata nel 1991 e giustiziata nel 2002.
6. Albert Fish
Albert Fish è noto come “l’Uomo Granchio” per via della sua strana forma fisica. Tra il 1910 e il 1934, Fish commise diversi omicidi, tra cui quelli di tre bambini. Fish amava torturare e mangiare i corpi delle sue vittime. Dopo essere stato arrestato nel 1934, Fish confessò i suoi crimini e fu giustiziato nello stesso anno.
7. Ed Gein
Ed Gein è conosciuto come il “macellaio di Plainfield”. Tra il 1954 e il 1957, Gein uccise almeno due donne e rubò le tombe di altre due per prelevare i loro corpi. Gein usava i corpi delle donne per creare manufatti come selle, guanti e lampade. Gein fu arrestato nel 1957 e dichiarato “pazzo”, morendo in un ospedale psichiatrico nel 1984.
8. Andrei Chikatilo
Andrei Chikatilo è noto come il “mostro di Rostov”. Tra il 1978 e il 1990, Chikatilo uccise almeno 52 donne e bambini in Russia. Chikatilo attirava le sue vittime con la promessa di un lavoro o di denaro, poi le rapiva, violentava e uccideva. Chikatilo mangiava alcune parti dei corpi delle sue vittime e lasciava gli altri resti in zone isolate. Chikatilo fu arrestato nel 1990 e giustiziato nel 1994.
9. David Berkowitz
David Berkowitz è noto come il “figlio di Sam”. Tra il 1976 e il 1977, Berkowitz uccise sei persone e ne ferì altre sette nella zona di New York. Berkowitz dichiarò di aver ucciso le sue vittime per ordine del cane del suo vicino di casa, che credeva essere posseduto dal demonio. Berkowitz fu arrestato nel 1977 e condannato all’ergastolo.
10. Gary Ridgway
Gary Ridgway è conosciuto come il “verde fiume killer”. Tra il 1982 e il 2001, Ridgway uccise almeno 49 donne nello stato di Washington. Ridgway sceglieva le sue vittime tra le prostitute e le donne emarginate, poi le uccideva e gettava i loro corpi in zone isolate. Ridgway fu arrestato nel 2001 e condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale.
In conclusione, i serial killer sono individui pericolosi che spesso non mostrano segni evidenti del loro lato oscuro. Analizzare i loro profili e i loro modi operandi può aiutare a comprendere il fenomeno del crimine seriale e a prevenirlo. Tuttavia, è importante evitare di glorificare o romanticizzare questi individui, ma piuttosto considerarli per quello che sono: assassini spietati e senza scrupoli.
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